Arriva a Roma dal profondo sud nell’anno in cui Melania Mazzucco vince il Premio Strega, con un libro che ha segnato la sua vita universitaria e la sua “carriera” da lettrice.
Cabala vuole che il 2003 sia anche l’anno di fondazione della kapusons. Pure coincidenze?

Si laurea in Editoria e Scrittura con una tesi sulla casa editrice e/o e il caso editoriale “L’eleganza del riccio”, di Muriel Barbery.
Inizia a studiare e ad amare lo spagnolo, unica lingua e lido per cui potrebbe tradire il Belpaese.
In realtà, trascorre alcuni mesi a Barcellona (il suo posto del cuore, dove ritorna almeno una volta l’anno) e al suo rientro in Italia inizia a lavorare nel settore della comunicazione.
A sette anni esatti da quel nuovo inizio, approda in kapusons.

Romantica all’ennesima potenza, trova sempre il tempo per leggere romanzi. 
Ha una libreria piena di classici, che ha addirittura letto. Questa cosa le conferisce un’aura di saggio misticismo quando - spesso - le capita di abbandonarsi alla correzione di bozze.