23/09/2025
Si può portare a Roma una mostra su Pescara?
Si può parlare di un luogo, anche lontano da esso?
Sì, se quel luogo diventa simbolo e archetipo di una qualsiasi provincia, di un domicilio intimo e apolide.
Perché ogni città può essere visibile, se invisibile.
Tutto può essere qui, se altrove.
SABATO 4 OTTOBRE 2025, in occasione della ventunesima edizione della Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione annuale promossa da AMACI con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, KAPUSONS APRIRÀ I PROPRI SPAZI PER LA MOSTRA “ATLANTE MINORE - soglie / strati / sedimenti da una provincia intima".
Il progetto si configura come un dialogo tra due sguardi: quello di Claudia De Luca, con i suoi tessuti-sedimenti, e quello di Lorenzo “Lore” Pierfelice, con la sua foto-scrittura istantanea.
L'evento inaugurale del 4 ottobre si svolgerà dalle 16.00 alle 22.00.
Da lunedì 6 ottobre a venerdì 10 ottobre, una selezione delle opere sarà visionabile dalle 10.00 alle 18.00.
Per informazioni e richieste: info@kapusons.it
Claudia De Luca (1976)
Pescarese di origine, si laurea in Storia Contemporanea presso l’Università di Lettere e Filosofia di Bologna e in Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
È docente di filosofia e storia presso il Liceo Galvani di Bologna.
Dal 2013 porta avanti una ricerca artistica e filosofica che vede nei concetti di confine e soglia gli elementi portanti della sua poetica.
Il suo gesto pittorico indaga gli interstizi rizomatici del procedere umano nei quali visibile ed invisibile, realtà e dimensione onirica si confondono e fanno emergere frammenti di un’anatomia interiore che diventa ora paesaggio, ora ricordo, ora inquieta grazia.
Ha esposto in mostre collettive e personali tra le quali Le camere dello scirocco presso la Basilica di San Celso di Milano; La verità delle rose tardive presso la Galleria Artespaziotempo di Venezia; Leviagravia presso la Cripta di San Zama di Bologna; Il
giorno dopo la Rivoluzione presso il Polo del 900 di Torino, Cosa fanno le ombre quando
non sono gettate presso la Fabbrica del Vapore di Milano.
Ha realizzato il libro d’artista La parola incarnata edito dalla My Monkey Edizioni di Bologna, ha ideato e realizzato l’installazione artistica Quanto resta della notte, in collaborazione con la fotografa Eleonora Conti, presso il Teatro Dams Lab di Bologna.
Lorenzo “Lore” Pierfelice (1977)
Si occupa di comunicazione da più di 25 anni, sia in ambito professionale come direttore creativo dell’agenzia kapusons di Roma (di cui è anche socio fondatore), sia sul versante artistico con una vasta produzione pittorica e letteraria. Quest’ultima spazia dalle forme del romanzo a quelle sincretiche della poesia e dello storytelling emozionale.
Ha al suo attivo un romanzo (Il circo errante dell’equilibrio, Zero91 Edizioni, 2013) e un’infinità di scritti e poesie sparse, che gli han fruttato qualche cruccio, amore od encomio.