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lunedì 20 aprile 2015

mountain (and mediterranean) monster

dallo snallygaster al porco diavolo


mountain monster

AHAHAH!!!

Mi fanno schiattare di risate quelli di Mountain Monster (serie tv in onda su un qualche canale Sky).
Trattasi di un'allegra combriccola di reduci di una bocciofila americana, quasi tutti dotati di barbe dei tempi di Lincoln, che girano per i luoghi più ameni degli States alla ricerca di terribili e fameliche bestie rare, come ad esempio il Bigfoot, il Wildman, il gatto della morte Cherokee, lo Snallygaster il Porco Diavolo, il Fagianottero truculento o il Pesce Succhiachiappe.
In una delle poche schede tv sulla serie è possibile leggere: "Le loro micidiali trappole saranno in grado di metter fine alla minaccia e riportare la pace in questi territori?" 
In ogni puntata, li vedi dare la caccia a uno strano bipede umanoide, a un ibrido canino-felino e a un'imprendibile creatura-ombra.
Hanno nomi da sballo: Trapper, Wild Bill, Buck, Huckleberry (etc). Alcuni di loro sembrano appena usciti da una gara di rutti nel Connecticut e indossano sobrie camicie a quadri da boscaiolo degli Appalachi. Tra loro c'è anche il cugino di Babbo Natale ed un ex marine appena scappato da un trattamento sanitario obbligatorio.
Li adoro, sono loro il vero sogno americano: d'altronde, come potrebbe essere possibile, se non nei sogni, che alcuni individui ben oltre la soglia di obesità e anzianità, che non riuscirebbero neppure ad allacciarsi le scarpe la mattina, possano davvero catturare qualcosa che si muova, foss'anche una tartaruga zoppa?!
Ma lì, tutto è possibile; ed allora li vedi - coraggiosi e sprezzanti del pericolo - muoversi guardinghi nei boschi alla ricerca di quello che hanno segnalato come il più feroce predatore mai visto. Le puntate sono infarcite di una serie di esclamazioni di stupore e paura, di rantoli, grida, ruggiti e aerofagia fisiologica.
C'è sempre qualcuno del gruppo che ad un certo punto esclama: "AAHHHH!!!", "Cosa diavolo è stato!?", "Mio Dio! L'avete sentito anche voi!?", "Scappiamo!"
C'è sempre un qualche testimone oculare che dopo aver raccontato le malefatte della Bestia, afferma di avere un video originale ed allora tutti i cacciatori si fanno intorno a quel cellulare da vaccaro ciccione americano e ripartono le esclamazioni di terribile sbigottimento: "Cristo Santo, è mostruoso!"
"Qualunque cosa sia, Old John, ti giuro che lo prenderemo!"
Ora, a parte il fatto che in questi video un comune mortale riesce solo a vedere sfocate sembianze di nulla, a causa della mano tremebonda del malcapitato testimone o dell'infingardo sgattaiolare via del mostro, la vera questione è "Ok signori, ma alla fine la prendete 'sta bestia schifosa?"
La risposta naturalmente è NO: si tratta sempre di una volpe, di un orsetto iperattivo o di una faina cocainomane.
Sono tutte specie già catalogate dall'umana scienza, ma io non riesco a staccarmi dallo schermo e seguo con apprensione la scena in cui Trapper cade nello stagno della Morte, dopo esser stato spinto dalla mano invisibile del bastardo Lupo Marrano dall'Alito di Tomba .
Avido di nuove puntate, cerco news ed approfondimenti su internet: pare che gli sceneggiatori della fortunata serie vogliano trasferire set e cast in Italia, tra le valli della selvaggia Padania, dove testimoni oculari giurano di essere stati aggrediti da feroci e famelici esseri dalla pelle nera e dalle intenzioni sterminatorie.
Ora che nuove minacce giungono via mare (si prefigura una stagione incentrata sui non meno crudeli "Mediterranean Monster"), Trapper, l'Unione Europea e il coraggioso Angelino Alfano studiano con umano ingegno nuove insuperabili trappole (Mare Nostrum e Triton sono state divorate dalle malefiche bestie!).
Non importerà se poi in trappola finiranno solo dei banali bambini, donne incinte o ragazzotti che scappano da guerre e povertà.
Un solo interrogativo s'alza cogente: riusciranno i nostri obesi vaccari d'Oltrepo a scongiurare la dissoluzione del genere umano e riportare la pace in val Camonica?